Nasce dal prosciugamento di un lago alluvionale, il lacus Velinus: così come Venere sorse dalle acque, allo stesso modo i dolci declivi che incorniciano il lago emersero dalla palude per farsi ricoprire da foreste magiche abitate da spiriti dall’ambigua natura.
Due monti sorvegliano il piccolo borgo schiacciato tra acqua e roccia, posto in uno scenario quasi incontaminato che sembra conservare gli endecasillabi di mille parole planate in questa valle dalla Piramide dell’Eco. Un posto incantato immortalato persino da Corot, che quivi trovò la misura della propria arte.
Scopri il Lago di Piediluco e la sua Festa delle Acque!