Masterclass dei Laghi: il Festival
Un Festival nazionale e internazionale come occasione per promuoversi e creare un vero e proprio network dei laghi italiani: parola di I Like My Lake
I LIKE MY LAKE quest’anno è approdata sulle rive del lago d’Iseo in occasione dell’ottava edizione del Festival dei Laghi.
Per chi come noi vede nella cooperazione dei territori lacustri una concreta possibilità di sviluppo turistico e di valorizzazione del territorio, una manifestazione come questa ha suscitato già negli anni passati notevole interesse; per questo ci è sembrato d’uopo quest’anno andare a conoscerla da vicino e, possiamo assicurarlo, le nostre aspettative non sono state deluse.
Le idee di un paese in festa
Siamo arrivati di buon mattino a Iseo: davanti ai nostri occhi, dal centro del paese, scorci del lago in cui iniziavano a riflettersi i raggi di un sole che nel corso della giornata si sarebbe decisamente fatto sentire. Abbiamo trovato un paese in festa, un’atmosfera allegra con la gente del posto e tanti turisti riversati sulla piazza e le vie del centro. Stand riparati dal sole da bianchi gazebo, si snodavano in una fila lunga e ricca di profumi e sapori a rappresentare i tanti laghi aderenti all’iniziativa.
All’interno dell’elegante Palazzo dei Grani, sede del Municipio, era in corso un importante meeting internazionale in cui si discuteva di nuovi interessanti progetti da sottoporre alla Commissione Europea: dalla creazione di una piattaforma europea per promuovere i giovani talenti della lirica internazionale (attraverso l’organizzazione di Master Class sui laghi), ad un’offerta turistica che prende ispirazione dal Grand Tour di fine Ottocento per proporre itinerari romantici sui laghi europei.
Coralità e ospitalità
Nove le delegazioni straniere presenti in rappresentanza delle località di: Sankt Gilgen, Austria, Lindau, Germania, Poisy, Francia, Leitrim County Council, Irlanda, Ohrid, Macedonia, Manzanares El Real, Spagna (città gemellata con Iseo), Bled, Slovenia, Ascona, Svizzera e Subotica, Serbia.
E poi tutti in piazza per l’inaugurazione ufficiale dell’ottava edizione del Festival dei Laghi. L’aria europea che da subito abbiamo respirato, si è rafforzata quando un gruppo di bambini vestiti di azzurro a richiamare la bandiera dell’UE, hanno intonato l’Inno alla Gioia.
Abbiamo poi avuto la possibilità, grazie all’ospitalità del Sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti, di ammirare il Sebino attraversando le sue acque a bordo di un antico battello. Questa perla incastonata in fondo alla val Camonica con la sua imponente Monte Isola che sembra vegliare sui due piccoli isolotti Loreto e San Paolo, ci ha rapito e ha rafforzato, se possibile, il nostro grande amore per i laghi italiani.
Territorio e sostenibilità
La bellezza del territorio, lo spirito accogliente della gente iseana e senza dubbio la bontà in termini anche di prospettive future dell’iniziativa, sono premesse di un sicuro successo. Infatti la kermesse dei laghi, promossa dall’Amministrazione Comunale di Iseo, ha registrato quest’anno a Iseo 60.000 presenze nel fine settimana.
Hanno aderito alla rassegna una quarantina di laghi italiani rappresentati da circa ottanta produttori a kilometro zero all’interno della tradizionale mostra mercato Bontàlago, oltre alle nove delegazioni straniere già citate.
Interessante il connubio con la manifestazione Girolio 2017, promossa dall’Associazione Città dell’Olio – di cui fanno parte i comuni della Riviera degli Ulivi del lago d’Iseo (Iseo, Sulzano, Sale Marasino, Monteisola, Marone e Pisogne) – con l’intento di valorizzare la produzione olivicola dei laghi italiani. La grande attenzione per la sostenibilità ha trovato spazio anche nella promozione dello sport sostenibile con nordic walking, bike e regate.
Iniziative presenti e future
Non sono mancati momenti dedicati ai più piccoli, dai laboratori creativi alle letture in riva al lago.
Da sottolineare lo spazio dedicato alla cultura: dalle sculture in ferro battuto di Bottega Zanoni alle opere di arte contemporanea sul tema dell’acqua (alla Fondazione l’Arsenale fino al 23 luglio), passando per le immagini del lago d’Iseo visto dal Gruppo IseoImmagine (a Casa Panella – Via Duomo, 69, fino al 18 giugno). E sempre per rimanere in tema: grande pubblico e ottimo debutto a Iseo del festival Onde musicali con il concerto dell’orchestra sinfonica Cantelli di Milano, diretta dal Maestro Alessandro Calcagnile, tenutosi alla Pieve di Sant’Andrea.
Insomma, un’esperienza sicuramente da ripetere e, perché no, da estendere, perché questo festival diventi l’appuntamento annuale dei nostri laghi, un’occasione per promuoversi, ma anche per confrontarsi, creare gemellaggi e collaborazioni, attuare un vero e proprio network dei laghi italiani. Troppo ambizioso? Viste le premesse crediamo di no.
CLICCA QUI per la gallery ufficiale del Festival dei Laghi.