Il lago di Bracciano, o lago Sabatino, è un bacino che nasconde cose.
In primis una caldera, cioè la depressione formatasi a seguito dello sprofondamento della camera magmatica di un vulcano, perché è un lago vulcanico.
Nasconde poi un villaggio neolitico, inondato secoli or sono e ancora custodito dalle acque dolci del lago; solo attraverso la ricerca subacquea si è arrivati a ricostruire le abitudini alimentari e quotidiane di quegli individui, portando alla luce piroghe e oggetti di ceramica.
Nasconde infine una grande varietà di pesci, che possono vivere indisturbati grazie al divieto di navigare con barche a motore.
A fare da guardiano, il castello Orsini-Odescalchi che, protetto da tre cinte di mura, costituisce la più importante e ben conservata architettura militare della zona.
A Bracciano le acque scompaiono!
Scopri il Gigante Dormiente del lago!
I cittadini di Trevignano Romano curano il lago: il Progetto Cittadini Attivi